Figlio di Louis-Henri e di Luisa d'Orléans. Emigrò durante la
Rivoluzione e, dopo lo scioglimento dell'esercito antirivoluzionario, si
ritirò a Ettenheim (Baden), ove sposò Carlotta di Rohan. Il 15
marzo 1804 Napoleone, sotto pretesto di una presunta cospirazione, lo fece
rapire nel territorio neutro di Baden e dopo un sommario e illegale processo lo
fece fucilare (Chantilly 1772 - Vincennes 1804).